Cari soci e amici del Fusolab,
come sapete per effetto del DCPM dello scorso 4 marzo, a cui ha fatto seguito l'ordinanza emessa dalla Regione Lazio, le attività del Fusolab sono sospese dai primi giorni di marzo.
La speranza di un rapido ritorno alla normalità si è purtroppo infranta davanti all'esplosione dell'epidemia. Ad oggi nessuna struttura che opera nel settore dello sport o della formazione è in grado di sapere quando potrà ricominciare la propria attività al pari di tantissime altre associazioni e imprese.
Questa situazione drammatica, che ha radicalmente cambiato le nostre abitudini di vita, rischia di lasciare dietro di sé un cumulo di macerie.
L’impegno riposto nel portare avanti il nostro progetto è in pericolo: nessuno è in grado di immaginare i futuri scenari. Possiamo solamente esprimere la speranza che il Fusolab continui ad essere quel posto che sappiamo avete apprezzato in questi anni.
Siamo certi che tutto questo, presto o tardi finirà. Non sappiamo quale sarà il panorama dopo il passaggio di questa emergenza, quello che è certo è che il Fusolab si impegnerà fino in fondo per riprendere insieme a voi il cammino interrotto.
In queste settimane abbiamo atteso da parte del legislatore, degli enti locali e delle organizzazioni di promozione sportiva delle indicazioni chiare circa la condotta da tenere nei confronti dei soci iscritti. Ad oggi nessun chiarimento esplicito è arrivato e parimenti nessuna misura che tutelasse i redditi dei lavoratori e degli istruttori e contenesse le perdite di un ente non profit come noi in periodo di chiusura forzata.
Inizialmente, sulla falsariga di quanto adottato dalla totalità dei centri sportivi e palestre, l'intenzione era quella di prevedere dei recuperi delle lezioni saltate a causa della chiusura forzata.
Gli eventi si sono incaricati di sgombrare dal tavolo questa opzione: il blocco delle attività si prolungherà almeno fino al 13 aprile ma l'ipotesi di un ulteriore prolungamento è nell'ordine naturale delle cose. Naturalmente il nostro auspicio è che questo incubo termini il prima possibile ma occorre fare i conti con la realtà.
Come ricordato, pur in assenza di prescrizioni chiare da parte del legislatore, il Fusolab intende farsi carico delle responsabilità derivanti da tale situazione.
Lo dobbiamo alle migliaia di soci che in tutti questi anni ci hanno scelto come luogo aperto e plurale, dove poter esercitare in pieno il diritto allo sport e alla formazione e che sappiamo condividono con noi un’idea di socialità e benessere basato su valori comuni.
Di fronte al protrarsi della sospensione sentiamo l'obbligo di comunicare a tutti gli iscritti e agli amici del Fusolab che nessuno perderà quanto versato e non goduto.
E' nostra intenzione, infatti, emettere dei voucher che permetteranno di fruire dei mesi pagati non goduti nel periodo di fermo a quanti hanno sottoscritto abbonamenti annuali o plurimensili. Si tratta di una soluzione già adottata in altre attività e intendiamo farla nostra per garantire nel modo più ampio che ci è consentito la tutela sia dei soci sia del futuro delle attività stesse.
In calce a questa comunicazione ci sono tutte le modalità con cui si può usufruire del voucher, abbiamo cercato di essere più trasparenti e chiari possibili spiegando in maniera esaustiva le ragioni delle nostre scelte e condividendole con voi.
Ci auguriamo che in questo periodo stiate tutti bene e riusciate a trovare dei lati positivi nell’emergenza della bufera che sta colpendo tutto il paese.
Speriamo di poterci riabbracciare presto nei nostri spazi
Ricordiamo, inoltre, che per ulteriori informazioni potete scrivere a questo indirizzo e-mail: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
FAQ
1. Ho perso i soldi di questi mesi in cui siete chiusi?
No, non li hai persi. Il Fusolab, sulla scia di quanto adottato da altre attività economiche sottoposte a chiusura forzata, intende riconoscere ai soci e agli iscritti un corrispettivo di un valore pari alle quote versate e non godute per effetto della chiusura. Per esempio: se hai pagato x euro per il mese di marzo e aprile riceverai la stessa somma versate sotto forma di un voucher.
2. L’addebito sui conti bancari avverrà anche se siete chiusi?
Gli addebiti sui conti bancari corrispondono alle rate di un abbonamento annuale o plurimensile e non a pagamenti di quote mensili per le attività a cui si è iscritti, sono pertanto somme che noi consideriamo già introitate come se fossero state pagate all’atto di sottoscrizione della rateizzazione.
Interrompere gli addebiti equivarrebbe pertanto a restituire dei soldi e creerebbe sperequazioni rispetto a quanti hanno sottoscritto l’abbonamento pagandolo non dilazionato (vedi domanda perchè avete deciso di fare voucher). Pertanto la cifra sarà addebitata sul conto anche nei mesi di chiusura ma non sarà persa perchè sarà restituita interamente sotto forma di voucher.
Ricordiamo inoltre che l’addebito SEPA può essere anche interrotto da voi stessi contattando la vostra banca e aprendo una contestazione dell’addebito.
Contrattualmente sarebbe qualcosa di non lecito, praticamente non possiamo impedirlo, sebbene capiamo il momento difficile vi chiediamo la cortesia di non bloccare vostra sponte gli addebiti ma di accettare la modalità dei voucher che abbiamo messo a disposizione di tutti.
3. Posso avere un rimborso dei soldi versati per i mesi in cui siete chiusi
Purtroppo non è possibile e le ragioni sono le seguenti:
1) Il flusso di cassa determinato dal versamento delle quote mensili consente al Fusolab di far fronte agli impegni in conto/corrente. Si tratta dunque di somme già impegnate per il pagamento degli affitti, delle utenze e delle quote di ammortamento degli investimenti e dei compensi agli istruttori e al personale della struttura.
2) In presenza di una richiesta massiccia di rimborsi in denaro il Fusolab non si troverebbe in condizione di ottemperare alle richieste per mancanza della liquidità necessaria.
3) Pensiamo che l’emissione di voucher sia un meccanismo che permetta ai soci di non perdere le quote versate e a noi di avere un flusso di cassa per le spese fisse in periodo di chiusura.
4. Cosa è un voucher?
Il Voucher (buono) è a tutti gli effetti un titolo di credito che il possessore può vantare nei confronti del soggetto economico che lo ha emesso. Il detentore che lo possiede lo può utilizzare come se fosse denaro in contante. Resta inteso che le modalità di impiego del voucher sono soggette ai condizionamenti indicati dal soggetto che lo emette.
5. Perchè avete deciso di fare un voucher e non di restituire i soldi?
La scelta di utilizzare i voucher, oltre ai motivi illustrati nel punto 3, è la strada che il legislatore ha riconosciuto ad altre soggetti economici alle prese con lo stesso identico problema. Un voucher, inoltre, è uno strumento che rende concreto ed effettivo un credito vantato dal socio e consente alla struttura che lo ha emesso di renderlo esigibile.
Il voucher equivale ad una restituzione dei soldi ma con il vincolo di spenderli da noi. Ci sembra una soluzione che garantisca i soci ma anche renda più facile la ripartenza assorbendo sulla struttura e sul personale il grosso della perdita per la chiusura imposta.
6. Come posso richiedere il voucher?
Il voucher potrà essere richiesto in segreteria non appena riaprirà la struttura.
7. Entro quando posso richiedere il voucher?
Il voucher potrà essere richiesto entro il 31 Ottobre 2020.
8. Come posso usare il voucher?
Il voucher può essere richiesto entro il 31 Ottobre 2020 e usato entro il 31 Dicembre 2020 e corrisponde a una cifra che potete scalare dagli abbonamenti futuri che sottoscriverete. (Esempio se avete un voucher di 50 € e fate un annuale palestra a settembre di 170 € pagherete l’annuale 170-50=120 €). I voucher possono essere usati per qualsiasi attività sportiva del Fusolab. .
9. Devo usare il voucher in un’unica soluzione?
No puoi usare il voucher se non è esaurito in più soluzioni ma entro la data di scadenza.
10. Posso usare il voucher anche per offerte?
Si il voucher corrisponde a un titolo di pagamento (è come se fossero soldi) quindi puoi usarlo per qualsiasi tipo di abbonamento e qualsiasi tipo di offerta
11. Il Voucher ha una scadenza?
Si, il voucher potrà essere speso entro il 31/12/2020.
12. Posso frequentare un corso diverso rispetto a quello che frequentavo quando la palestra era chiusa?
Si puoi farlo, ma consigliamo di seguire lo stesso corso. Cambiando corso il docente del corso a cui eravate iscritti oltre non avere la retribuzione durante il periodo di chiusura non avrà corrisposti neanche i soldi del vostro nuovo abbonamento (quindi cambiando corso penalizzate il docente del corso a cui eravate iscritti).
13. Posso congelare il mio abbonamento quando ci sarà la riapertura?
No non puoi congelare il tuo abbonamento se non per motivi di salute comprovati da certificato medico come da regolamento
14. Posso cedere il voucher ad un’altra persona?
Si, siamo gli unici al mondo che lo permettono, ma puoi cedere il voucher ad una persona che non è stata iscritta in palestra negli ultimi 2 anni.
15. Qual è l’importo del voucher?
L’importo del voucher è calcolato dividendo la cifra pagata per l’abbonamento plurimensile per durata dello stesso e moltiplicando per i mesi di chiusura.
Es. Si è pagato l’annuale palestra 11 mesi 220€ saremo chiusi 2 mesi il voucher avrà l’importo di 220€ diviso 11 mesi di durata abbonamento per 2 mesi chiusura Fusogym quindi 40€ di Voucher.
L’importo del voucher sarà calcolato a partire dal 9 Marzo, data di chiusura imposta dal decreto e fino al giorno di riapertura, Quindi se si riapre il 9 Maggio si calcoleranno 2 mesi, se si riapre il 16 maggio si calcoleranno 2,25 mesi, se si riapre il 23 maggio si calcoleranno 2,5 mesi, se si riapre il 30 Maggio si calcoleranno 2,75 mesi di chiusura. Il voucher sarà approssimato per eccesso alla cifra intera più vicina (es. se dal calcolo viene fuori 25,6€ il voucher sarà di 26€)
16. La quota parte dell’iscrizione sarà inserita nella quantificazione dei voucher?
No la quota parte dell’iscrizione non fa riferimento a servizi quindi non sarà conteggiata nel voucher.
17. Posso bloccare gli addebiti bancari?
L’addebito SEPA può essere anche interrotto da voi stessi contattando la vostra banca e aprendo una contestazione dell’addebito.
Contrattualmente sarebbe qualcosa di non lecito, praticamente non possiamo impedirlo, sebbene capiamo il momento difficile vi chiediamo la cortesia di non bloccare vostra sponte gli addebiti ma di accettare la modalità dei voucher che abbiamo messo a disposizione di tutti.
18. Avete avuto dei sussidi statali in questo periodo di chiusura?
Come associazione sportiva dilettantistica non abbiamo ricevuto alcun tipo di sostegno statale quindi continueremo a pagare affitti, tasse e altre spese fisse come se fossimo aperti.
Il decreto “Cura Italia” all’art 96, ha previsto l'adozione di misure di sostegno al reddito degli operatori dello sport nella misura di un contributo una tantum non ancora quantificato. Al momento non sono noti nè i criteri nè la platea che dovrà beneficiare del contributo nè i termini per la presentazione delle domande. Quindi non sappiamo se istruttori e personale gestionale amministrativo riceveranno un qualche tipo di sussidio. Le notizie ad oggi in nostro possesso cautelativamente ci portano a pensare che saranno dei contributi esigui e per pochi.
19. Avete delle spese fisse in questo periodo di chiusura?
Si gli affitti, le utenze, le rate degli investimenti infrastrutturali, tutti gli abbonamenti a servizi fatti su base annuale, le assicurazioni, i contratti con professionisti esterni fatti su base annuale, le tasse sono solo procrastinate ma saranno poi da versare.
20. Gli istruttori e il personale Fusolab riceveranno retribuzione in questo periodo di chiusura ?
Purtroppo no. Il settore dello sport di base non beneficia delle coperture accordate ad altre tipologie di lavoratori. In caso di crisi non esiste una cassa integrazione. Da qui la decisione del governo di prevedere un compenso una tantum che tuttavia ristora in minima parte quanto perso da chi lavora in questo ambito. Più lungo è il periodo di chiusura forzata maggiore sarà il tempo senza retribuzione che tutti gli addetti dovranno affrontare. Pertanto se volete aiutare gli istruttori e il Fusolab vi rimandiamo alla FAQ Come possiamo contribuire a sostenere il Fusolab e gli istruttori.
21. Quale sono le ricadute dell’emissione di un voucher per l’associazione e per gli istruttori?
Il voucher incassato al 100% dal socio corrisponde a dire che nel periodo di chiusura non ci sono entrate per il fusolab e quindi a ruota nessuna retribuzione per gli istruttori e ricorso a riserve dell’associazione per pagare spese fisse. L’associazione perde introiti, gli istruttori la retribuzione, i soci non perdono nulla a patto di continuare un corso sportivo all’interno della nostra struttura.
22. Come posso contribuire a sostenere il Fusolab e gli istruttori in questo momento?
Vogliamo essere sinceri fino in fondo: il modo migliore per sostenere il Fusolab in questo momento di grande difficoltà è non richiedere il voucher, pur avendone diritto, o richiederlo in misura ridotta. Questa azione consentirebbe all'intera struttura, alle persone che ci lavorano (istruttori, staff segreteria, manutentori ecc) di poter contare sulle quote già versate. L'erogazione dei compensi agli istruttori e ai collaboratori si è interrotta a marzo e sarà protratta fino al ritorno della normalità. Sappiamo di non essere i soli in queste condizioni ma non ci sentiamo di dire "mal comune mezzo gaudio".
Vi proponiamo quindi 3 possibili opzioni quando tornerete in segreteria:
1) Chiedete 100% dell’importo del voucher (quindi vorrà dire che per il periodo di chiusura nè Fusolab nè istruttori avranno introiti);
2) Chiedete 50% dell’importo del voucher (corrisponde a dire che in questa situazione di emergenza si divide la difficoltà e quindi il 50% che deciderete di lasciare sarà diviso tra Fusolab e istruttori);
3) Non richiedete il voucher (corrisponde a dire che garantite l’intera retribuzione ai docenti e la possibilità al Fusolab di pagare spese fisse in periodo di chiusure e ripartire in modo meno complicato.
La scelta dell’opzione 2 e 3 vuol dire che ci si rende conto che il Fusolab non è un progetto commerciale e che in una fase così difficile va tutelata l’esperienza e chi ne fa parte. E’ un gesto di generosità e vicinanza che renderebbe tutto più semplice e renderebbe giustizia anche a tutti i docenti che si stanno impegnando nell’erogazione di lezioni in remoto totalmente senza retribuzione.
Se scegliete l’opzione 1 vi vogliamo bene lo stesso, ma non vi ci parliamo più.
23. Quando prevedete di riaprire?
La riapertura della struttura e la ripresa delle attività non dipende da noi. Saranno le autorità competenti (il governo con un nuovo Decreto o la Regione con una ordinanza di revoca) a indicare la data di riapertura di tutte le attività attualmente soggette a chiusura.
24. Le lezioni che molti docenti stanno tenendo in remoto sostituiscono le normali lezioni?
Formalmente le lezioni che i docenti stanno tenendo in remoto non sostituiscono le lezioni. Molti docenti si stanno impegnando per garantire continuità e non spezzare il filo che li lega con i propri discenti. Per tale motivo chi sta frequentando le lezioni o chi apprezza questo sforzo potrebbe decidere (non possiamo chiaramente imporlo) di lasciare una parte del voucher come spiegato nella domanda 22
25. Che soluzioni stanno adottando le altre palestre?
Tutte le palestre con cui siamo in contatto stanno adottando la soluzione di procrastinare di N mesi corrispondenti alla chiusura tutti gli abbonamenti senza rimborsi in denaro e senza fermare addebiti rate. Riteniamo la soluzione proposta da noi dei voucher più flessibile in quanto diversamente dal congelamento permette di:
1) cambiare disciplina;
2) cedere ad altra persona;
3) Iniziare in maniera differita rispetto alla riapertura della palestra;
4) Decidere di non usufruire del voucher per sostenere istruttori e organizzazione
26. Se non intendo più frequentare la palestra cosa succede al voucher? In quel caso potete restituire i soldi?
Il voucher presuppone che ci sia una nuova iscrizione nella nostra palestra. Diversamente puoi cedere il buono. Se non vuoi continuare ad allenarti da noi e non riesci a cedere il buono avrai sostenuto con la quota dei mesi in cui siamo stati obbligati a chiudere una palestra popolare e il reddito di istruttori che per mesi non l’hanno ricevuto.
27. In famiglia abbiamo 3 o più abbonamenti in palestra come dobbiamo comportarci?
Se nelle stessa famiglia avete 3 o più abbonamenti contattateci all’email This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.