Momenti speciali per genitori e bambini tramite i quali sarà possibile conoscersi un po’ di più dedicandosi interamente all’altro:
esprimendosi e sperimentando diverse tecniche espressive (pastelli, colori all’acqua, creta e terre)
creando e scoprendo un proprio linguaggio espressivo; giocando e riscoprendo il piacere del segno, del colore, dell’acqua, dello sporcarsi; comunicando ed entrando in relazione con l’altro mediante nuove forme di comunicazione.
Niente più giochi virtuali, mouse da manovrare e schermi da fissare, ma solo carta, colori, pennarelli e tanta inventiva
Il corso ha molteplici obiettivi tra i quali:
• Fare, costruire, divertirsi insieme
• Sentire ed esprimersi mediante forme e colori
• Comunicare tra genitore-figlio mediante un nuovo linguaggio.
Vieni col tuo bambino a fare una prova gratuita. Vi aspettiamo
Lab.1: L’uccello di fuoco - costruzioni ad incastro. Costruiamo, coloriamo ed assembliamo poligoni per creare un animale immaginario.
Lab.2: Il brutto anatroccolo – pittura su carta. Uno dei più antichi, semplici e spensierati giochi da tavolo è il gioco dell’oca. Il nostro sarà di cartone e nei riquadri troveranno spazio le storie di ognuno.
Lab.3: La bella e la bestia – cucito e collage. A volte in un calzino è nascosto un personaggio in cerca di (piccolo) autore per creare un teatro di marionette.
Lab.4: Il pesciolino d’oro – cartone stagnola e calamita. Tutti insieme popoliamo uno stagno di pesciolini. Chi pescherà quello d’oro?
Lab.5: I cigni selvatici – scultura sospesa (mobile). Con fil di ferro, forbici, cartoncino e un soffio di vento si può far volare uno stormo.
Lab.6: Tris col das – pasta modellabile e acrilici. Con tavolette di das creiamo il gioco di logica più semplice e popolare.
Lab.7: I musicanti di Brema – cartoncino e taglierino. Da un quadrato del Tangram escono sette tavolette da comporre in mille figure.
Lab.8: Il principe ranocchio – carta e basta. Animali tridimensionali nascono da pieghe di grande precisone nell’arte giapponese dell’origami.
Paola Siliotti: laureata in Scienze dell’Educazione e diplomata all’Istituto Europeo di Design. Esperienze di insegnamento in Italia e all’estero.